La notizia appresa a mezzo stampa del congedo dalla provincia di Cosenza del Prefetto Antonio Reppucci ci lascia molto sorpresi.
Il Prefetto Dott. Antonio Reppucci si è distinto in questo anno a capo della Prefettura di Cosenza come interlocutore privilegiato delle istanze territoriali, delle forze sociali in un momento di grave crisi economica, sociale, istituzionale e morale, attivando una funzione di mediazione sociale nelle numerose vertenze territoriali in atto tra cui quelle del lavoro, della legalità e della salute e da ultimo, assieme alle forze sociali, procedendo alla costituzione del primo tavolo del consiglio territoriale sull’immigrazione.
Con il trasferimento del Prefetto Reppucci l’intera Provincia di Cosenza e il mondo sociale perdono un riferimento istituzionale importante che in questi mesi si è distinto soprattutto nell’azione di contrasto e lotta alla criminalità organizzata.
La Cgil Pollino Sibari Tirreno, nell’augurare al nuovo Prefetto di Cosenza, dottor Raffaele Cannizzaro, un buon e prosperoso lavoro, auspica che il nuovo rappresentante dello Stato nella provincia di Cosenza possa attivare nella continuità tutte le iniziative in essere a partire dalla definizione del protocollo antimafia sugli appalti e servizi, dal consiglio territoriale sull’immigrazione e dagli altri tavoli di emergenza economico-sociale per non vanificare le numerose iniziative di merito fatte nei mesi scorsi con intenso e comune lavoro con il Dott. Antonio Reppucci a cui vanno i sentiti ringraziamenti.
Castrovillari, lì 23 dicembre 2010
Cgil Pollino Sibaritide Tirreno
Il Segretario Generale
Angelo Sposato