Nota unitaria su braccianti agricoli e indennità di disoccupazione delle provincia di Cosenza

Le oo.ss. Flai, Fai e Uila, in rappresentanza dei lavoratori agricoli della provincia di Cosenza, hanno
incontrato i dirigenti delle sedi Inps provinciali, coordinati dal dr. Matteo Rivieccio, al fine di affrontare le
note criticità derivate dagli accertamenti relativi ad attività autonoma ( Partite Iva) che hanno bloccato la
liquidazione di circa 3.500 domande di disoccupazione agricola su tutto il territorio provinciale . L’incontro,
voluto dalle oo.ss. confederali presenti nel comitato provinciale Inps e dal Presidente del comitato stesso,
ha ribadito e rafforzato ancor di più gli impegni già assunti in sede nazionale tra l’istituto e le oo.ss. Fai
Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.
 

Sulle circa 3.500 domande bloccate, l’Inps si è impegnata a metterne in liquidazione circa la metà entro
il prossimo 8 agosto. La restante parte necessita,invece, di ulteriori verifiche attraverso integrazione
documenti che saranno richiesti direttamente dall’istituto al lavoratore. L’impegno assunto dalle oo.ss. Flai,
Fai e Uila e dei loro rispettivi patronati, è stato quello di fare da tramite tra l’Istituto ed lavoratore per una
pronta e corretta trasmissione dei documenti richiesti al fine di procedere alla liquidazione, agli aventi
diritto, delle indennità di disoccupazione agricola e assegni familiari durante il mese di Settembre.

Le oo.ss. nel dare atto alla dirigenza delle varie sedi Inps della sensibilità dimostrata e della celerità con
la quale hanno risposte alle istanze del sindacato hanno manifestato all’Inps l’intenzione di riprendere il
confronto nel prossimo mese di settembre per affrontare anche la questione delle circa 7.000 domande
bloccate per effetto dei verbali ispettivi al fine di garantire le prestazioni a tutti coloro che ne hanno
legittimamente diritto.

Cosenza, 28/07/2011

Firmato:

Adriano Savaia e Michele Tempo (FLAI) – Mario Ammerata (FAI) – Antonio De Gregorio (UILA)

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