Il grave attentato incendiario che ha interessato il Cantiere della Jonica Asfalti srl di Villapiana, deve trovare urgente risposta nelle indagini in corso, ma deve anche ricevere una forte reazione di indignazione da parte della collettività . Il mondo del lavoro deve trovare la forza per reagire agli atti di intimidazione, ai soprusi, alle minacce, alle estorsioni, erigendo un muro contro ogni barbarie e contro ogni matrice violenta. Dietro all’incendio doloso, procurato nel Cantiere della Jonica Asfalti, temiamo che possa esserci il tentativo di posizionamento della criminalità organizzata, per imporre le proprie regole e condizionare il mondo del lavoro; questa parte del territorio regionale, come pure l’intera Calabria, hanno bisogno di liberarsi del pesante fardello imposto dalla criminalità organizzata; l’Imprenditoria, quella sana, quella che genera posti di lavoro, non può soccombere di fronte a richieste estorsive, nè cedere il passo ai condizionamenti mafiosi, che impongono manovalanza e sopprimono i diritti dei Lavoratori. La CGIL Comprensoriale, la Fillea-CGIL Comprensoriale e la CGIL Area Urbana Corigliano-Rossano, nell’esprimere solidarietà e vicinanza ai Lavoratori tutti e alla proprietà della Jonica Asfalti, e alle loro Famiglie, invitano le Istituzioni, i Partiti e le Associazioni ed alle Autorità preposte alla vigilanza a compiere ogni atto, per arginare il fenomeno criminale, e per sensibilizzare l’opinione pubblica, affinchè sia ben chiaro il nesso tra povertà e criminalità , tra emarginazione economica e mafia. La Jonica Asfalti non deve lasciarsi intimidire, così come tutti i Dipendenti dovranno continuare a svolgere, con serenità e tranquillità , il loro lavoro all’interno dell’Azienda, fiduciosi che la Magistratura, le Forze dell’Ordine e la Società Civile, in tutte le sue forme organizzate, sapranno rappresentare il bisogno di legalità di cui il nostro Territorio ha forte necessità . In prospettiva degli ingenti investimenti pubblici previsti nel nostro territorio in tema di opere pubbliche, ribadiamo la necessità di arginare i fenomeni illeciti attraverso i protocolli di legalità ( antimafia e di contrattazione d’anticipo), per il tramite della Prefettura di Cosenza, da estendere a tutte le parti sociali, le Autorità di controllo e vigilanza e le Imprese.
Angelo Sposato – Segretario Generale CGIL Comprensorio Pollino-Sibaritide- Tirreno
Antonio Di Franco – Segretario Generale Fillea-CGIL Comprensoriale
Vincenzo Casciaro – Responsabile CGIL Area Urbana
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