Apprendiamo dalle pubbliche dichiarazioni del Sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, che si è trovata soluzione definitiva al problema rifiuti che interessa la città di Rossano; non solo essa ed ormai da tempo ci pregiamo di aggiungere.
Pur apprezzando l’impegno profuso dal primo cittadino nelle settimane scorse per l’opera di denuncia e di pungolo nei confronti del commissario, prima, e della Regione Calabria dopo, manifestiamo la nostra preoccupazione, nonostante le rassicurazioni, per la stagione estiva ormai alle porte e qualora il problema dovesse tornare ad esplodere nella virulenza con cui ha colpito il territorio in questi mesi.
Giusto, a parer nostro ed in questa fase, garantire la piena efficienza di tutte le discariche operative nel territorio così come ci appare ovvio come sia necessario rendere immediatamente disponibili tutti i possibili nuovi siti di conferimento dei rifiuti, ma allo stesso tempo preferiremmo che in essi non si sversi il rifiuto tal quale ma solo dopo che lo stesso abbia avuto tutti i necessari trattamenti previsti dalle normative europee e nazionali.
Le scelte che vanno compiendosi, forse, ci consentiranno di affrontare l’emergenza, ma non trovano soluzione al problema.
Urge definire una piano regionale dei rifiuti completo di contenuti, procedure e che rispetti le norme affinchè si possa arrivare in tempi brevi alla gestione ordinaria del ciclo così come, non può prescidersi dalla costruzione di impianti industriali, ecocompatibili, che valorizzino i prodotti della raccolta differenziata superando così l’attuale ed insostenibile situazione che vede nell’abbanco indifferenziato presso le discariche, Bucita o altre, l’unico modello di gestione dei rifiuti.
Per fare ciò, anche a Rossano, è necessario cambiare modello sulla raccolta differenziata e passare a quella “porta a porta”, questa la nostra esplicita richiesta al sindaco, perchè solo così può lavorarsi in direzione della soluzione del problema facendolo diventare anche opportunità di lavoro e contribuendo, per tal via, anche nella nostra terra, a creare una cultura tra la gente che ci traguardi verso ottiche moderne ed europee di approccio al tema dei rifiuti.
Rossano, 06 Maggio 2013
Giuseppe Guido
Segretario Confederale