Quattro lavoratori a rischio licenziamento
E’ ormai imminente il licenziamento di quattro lavoratori, padri di famiglia, che, fino alla fine del mese di maggio, sono stati in servizio presso il Tribunale di Castrovillari impegnati come Guardie Giurate assunti con l’azienda Assipol di Frascineto.
Quest’ultima, a far data dal 1 giugno u.s. ed a seguito della perdita dell’appalto, è stata sostituita nel servizio dalle aziende CODIS e ORASIS di Cosenza, che, in barba al CCNL di categoria che prevede il passaggio diretto e immediato di tutto il personale alla nuova azienda subentrante, sta eseguendo il servizio con GPG provenienti da Cosenza. Come se ciò non bastasse, le aziende Codis e Orasis, oltre a violare palesemente il contratto, stanno volutamente ignorando anche il capitolato d’appalto della committenza, la Procura della Repubblica di Catanzaro, che all’art. 5 del relativo documento, impone il rispetto della clausola sociale di salvaguardia.
La scrivente O.S. ha già interrogato il competente responsabile unico del procedimento per segnalare tale grave violazione e chiedere l’assorbimento del personale oppure, in caso di diniego, la revoca dell’appalto stesso. Ciò anche in considerazione che il TAR Calabria, in data 7 giugno u.s., ha respinto il ricorso fatto da Assipol, di fatti facendo decadere ogni speranza ai 4 lavoratori; nella riunione tenuta c/o l’ITL di Cosenza il 6 giugno u.s. l’Assipol si rendeva disponibile a non licenziare il personale in caso di accoglimento del proprio ricorso.
Invece, nonostante l’invito del funzionario della ITL di Cosenza, Codis e Orasis non si rendevano disponibili al rispetto della clausola di salvaguardia del personale, aprendo la strada al licenziamento dei lavoratori che storicamente prestano servizio presso il Tribunale di Castrovillari.
Al Prefetto di Cosenza la Filcams Cgil comprensoriale ha richiesto la convocazione di un incontro urgente tra le parti affinchè sia scongiurata la perdita di posti di lavoro, salvaguardata la tutela dell’ordine pubblico, evitati gesti sconsiderati da parte dei lavoratori interessati e garantito il ripristino della legalità.
Confidiamo in un autorevole intervento del Prefetto di Cosenza, riconoscenti per la sua costante attenzione e sensibilità verso le problematiche sociali e di lavoro.
Andrea Ferrone, Segretario Generale Filcams
Cgil Pollino Sibaritide Tirreno