La CGIL Pollino Sibariride Tirreno ne discute nell’assemblea generale convocata ad hoc
È stata convocata per il prossimo 26 luglio la seduta straordinaria dell’Assemblea Generale della Cgil del Pollino della Sibaritide e del Tirreno, chiamata a deliberare, dopo una seria analisi ed ampia discussione, la posizione della organizzazione in merito al progetto di fusione Istituzionale che interessa le città di Corigliano Calabro e Rossano.
La decisione di confronto/deliberazione in assemblea generale è stata assunta dalla direzione della Camera del Lavoro territoriale nella riunione degli scorsi giorni, alla presenza del Segretario Generale, Giuseppe Guido, della Segreteria Confederale e dei Segretari Generali delle Federazioni di Categoria Territoriali.
Affidare l’importante decisione all‘Assemblea Generale è, per la Cgil ed in merito alla rilevante questione territoriale, una scelta legata alla complessità dell’argomento e, anche per questo, occorre sia frutto di confronto e partecipazione affinché la condivisione ampia della posizione che sarà assunta, diventi il punto di forza della stessa.
In ballo ci sono i micro e macro temi legati allo sviluppo, al lavoro, agli assetti istituzionali, alla identità delle comunità interessate e assolutamente è necessario rifuggire dalle logiche della rappresentanza affidata al singolo.
Occorre aprirsi ad una discussione democratica per essere pronti, una volta assunta la decisione e per come si appresta a fare la Cgil, a sostenere le proprie idee nel territorio, tra i lavoratori e tra la gente.
Francesca Marino
Responsabile politiche comunicazione
CGIL Pollino Sibaritide Tirreno