LA CGIL COMPRENSORIALE PARTECIPERA’ ALLA MANIFESTAZIONE REGIONALE DI GIOVEDI’ 16 NOVEMBRE PER DIRE: BASTA!!

La Cgil del Pollino della Sibaritide e del Tirreno, condividendo i contenuti della piattaforma predisposta da Cgil e Uil Regionali, parteciperà, con tutte le sue strutture, alla manifestazione regionale di Giovedì 16 Novembre per chiedere “un cambio di passo per la Calabria”.
Assolutamente inadeguata è l’azione del Governo Regionale su tutti i temi nevralgici per lo sviluppo e la crescita della Calabria e ciò è avvertito e sentito dai lavoratori e dalle lavoratrici, dai pensionati e dai giovani che hanno inteso confermare la loro partecipazione alla manifestazione. Venti saranno, infatti, gli autobus, organizzati dalla Cgil, che dal territorio partiranno alla volta della Cittadella Regionale!!

 

Nulla si è fatto per garantire il diritto alla salute dei Calabresi, oltre una sterile guerra di potere con il Commissario Scura, e per avviare la costruzione dei tre nuovi ospedali tra cui quello della Sibaritide!!

 

Nulla si è fatto per cambiare passo nella programmazione e nella spesa dei fondi comunitari che continuano ad essere gestiti in maniera parcellizzata e senza alcun sistema che ne garantisca il controllo e la tracciabilità!!

 

Nulla si è fatto per costruire un piano straordinario del lavoro che consentisse di frenare la emigrazione giovanile e che potesse ridare dignità ai cittadini Calabresi!!

 

Troppe le promesse non mantenute nei confronti dei precari Calabresi da un Governo Regionale che non riesce a rispettare gli accordi che sigla, che avvia tirocini formativi senza aver predisposto quanto necessario per garantire il pagamento delle spettanze agli aventi diritto e che nulla ha legiferato sul concordato strumento di contrasto alla povertà che doveva servire per non far spegnere la fiammella della speranza delle migliaia di famiglie che vivono in condizioni di disperazione.

 

Serve un cambio di passo, ma soprattutto serve una diversa Idea di Governo della Calabria. E’ arrivato il momento di dire basta ad un modello di governo che fa della precarietà lo strumento di ricatto su cui costruire le fortune della politica privando della libertà lavoratori, imprese, amministrazioni locali. Basta con i bacini di precariato utili per costruire il consenso politico, basta con la parcellizzazione della spesa pubblica utile solo alle prossime campagne elettorali, basta con un modello costruito per garantire poltrone e non funzionale ai bisogni della collettività!

 

Il 16 Novembre ci sbarazzeremo del modello costruito sull’egocentrico IO e dalla piazza, quella libera, democratica e plurale, si partirà verso una nuova primavera!!

 

 

Castrovillari, 14/11/2017

Il Segretario Generale

Giuseppe Guido

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