Siamo alle solite… chi paga il conto sono i più deboli! Anzi, per la precisione le più deboli, essendo tutte donne le lavoratrici che puliscono gli ambienti del comune di Rossano che nonostante tutti i giorni con professionalità ed abnegazione igienizzino e mantengano in buono stato tutti gli uffici (e sono davvero tanti sparsi in tutto il territorio!) non vengono retribuite dalla ditta SEGI di Montalto, anche questo mese in gravissimo ritardo nei pagamenti.
Siamo stanchi di dover segnalare si può dire ogni giorno, situazioni che negli appalti pubblici piuttosto che privati vedono le sofferenze degli addetti susseguirsi, nonostante essi abbiano salari da fame che non garantiscono una vita decente a loro e famiglia ma che non vengono pagati neanche con la regolarità che tale circostanza richiederebbe. Il comune, dal canto suo, avendo già ridotto l’appalto in nome della crisi dovrebbe almeno controllare che l’azienda non si celi dietro il ritardo di fatturazione. La stessa SEGI, però, non può addurre tale motivazione per non retribuire i propri dipendenti. La scrivente OS Filcams CGIL, ha deciso di richiedere un incontro urgente all’azienda ed alla stazione appaltante, in modo da risolvere il problema definitivamente e senza che le lavoratrici ne debbano patire le conseguenze loro malgrado. Inoltre, si comunica che sono state avviate le procedure di legge per l’indizione dello stato d’agitazione che, se non dovesse portare a rapide soluzioni, si concretizzerebbe a breve nella proclamazione di una prima giornata di sciopero.
Cordiali saluti.
Andrea Ferrone – Filcams CGIL Pollino Sibaritide Tirreno