Le scriventi OO.SS. Filcams Cgil e UIL di Rossano denunciano con forte preoccupazione l’atteggiamento assunto dall’Amministrazione Comunale di Rossano in merito all’imminente bando di gara del servizio di refezione scolastica delle scuole materne e primarie di tutto il territorio comunale.
Infatti, il sevizio mensa offerto agli scolari della Città da oltre 20 anni, vero e proprio fiore all’occhiello di Rossano, potrebbe essere messo a serio rischio a causa delle gravi sottovalutazioni e superficialità manifestate negli ultimi giorni da parte dell’Amministrazione.
Il sindacato confederale, in maniera del tutto responsabile ha da mesi formalizzato una richiesta di incontro finalizzata alla discussione del bando in oggetto che sarebbe dovuta servire a garantire la continuità del servizio e dei livelli occupazionali dei lavoratori che storicamente assicurano l’erogazione del servizio, i quali, oltretutto, hanno contratti di lavoro part-time, anche di pochissime ore al giorno, molti dei quali monoreddito.
Orbene, le precedenti Amministrazioni Comunali, pur rivedendo al ribasso l’importo a base d’asta, mai si erano permesse di mettere in discussione la permanenza del servizio oppure anche solo nessun tipo di rivisitazioni o modifiche senza prima aver discusso con le OO.SS. le eventuali conseguenze su servizio e occupazione.
Questa buona pratica sembra adesso essere smarrita dall’esecutivo in carica, il quale nonostante le sollecitazioni, si è permesso il lusso di non presentarsi all’incontro concordato per la data odierna.
Maestranze ed OO.SS. pertanto sollecitano fortemente una riapertura immediata del dialogo fra le parti, certamente prima della pubblicazione del bando, che, da quanto anticipato potrebbe compromettere pesantemente gli equilibri in essere da più tempo.
La persistenza di questa condotta da parte dell’Amministrazione Comunale, costringerà il sindacato ed i lavoratori ad intraprendere tutte le iniziative di mobilitazione che saranno ritenute necessarie e che potrebbero prefigurare problemi di ordine pubblico oltre ad interruzioni del servizio per le scuole cittadine.
Restiamo quindi in attesa di segnali che palesino quel senso di responsabilità che finora è sembrato mancare.
FILCAMS CGIL – A. FERRONE
UIL ROSSANO – L. CAMPILONGO