VERTENZA ITALCEMENTI, la Regione riapra il tavolo o sarà protesta!

A seguito una intensa e fitta serie di incontri avuti a Roma con il Ministero competente, con i rappresentanti della Italcementi/Heidelberg le OO.SS. ed i rappresentanti delle Regioni, è emerso da parte delle singole cementerie e dei centri di macinazione, la necessità non più prorogabile, di riaprire i Tavoli a Livello Regionale, essenziali per affrontare insieme alla proprietà gli eventuali esuberi di maestranze.

Registriamo favorevolmente la disponibilità da parte aziendale all’ apertura di un nuovo e costruttivo dialogo, al fine di ricercare insieme al Sindacato ed agli attori Territoriali tutti gli strumenti utili, sia di tipo attivo che passivo, che vadano nella direzione di rendere nullo l’impatto sociale, che se non gestito adeguatamente, si riverserà in maniera drammatica sui lavoratori e le loro famiglie da qui a pochi mesi.        

Lo stabilimento di Castrovillari, da poco ridimensionato a centro di macinazione è l’unico presidio del gruppo Italo/Tedesco in Calabria, dove è da anni ormai che le preoccupazioni dei lavoratori di giorno in giorno si fanno sempre più crescenti.

La FILLEA CGIL e la FILCA CISL ad ogni livello, sinergicamente impegnate anche su fronti diversi con il colosso del cemento in Europa, su mandato delle assemblee dei lavoratori, manifestano la necessità, che è diventata estremo bisogno, di coinvolgere attivamente e nell’immediato la Regione Calabria ad un confronto, ricordando allo stesso tempo che il “tavolo ITALCEMENTI” era già avviata ed ha subito una brusca fermata per le vicissitudini legate allo stravolgimento della struttura Regionale.

A tal proposito, l’appello urgente che rivolgiamo al presidente Oliverio e a tutti i rappresentanti Regionali è quello di essere veri protagonisti, vicini alle istanze di ogni lavoratore e non permettere che vengano messi in discussione e a serio rischio ulteriori posti di lavoro, in una Regione come la nostra che non può permetterselo e che contestualmente ha sempre più sete di sviluppo e crescita economica e sociale.

Oggi, vista l’urgenza e l’imminente termine degli ammortizzatori, ed anche in considerazione delle numerose sollecitazioni già pervenute al Presidente Oliverio ed al nuovo Assessore al Lavoro Angela Robbe, la FILLEA CGIL e la FILCA CISL in mancanza di risposte che vedano l’immediato riavvio del tavolo, sono pronte insieme a tutte le maestranze a portare le loro giuste rimostranze nei confronti della Regione giorno 7 giugno, il Sindacato vuole difendere il lavoro e quel poco di industria che ancora resta in Calabria, la Regione deve dare una risposta immediata, oppure saremo pronti a lottare fino a quando queste risposte non arriveranno!

CASTRVILLARI 25-05-2018

FILLEA CGIL POLLNO-SIBARITIDE-TIRRENO SEGRETARIO GENERALE                                                                             
DE LORENZO GIUSEPPE

FILCA CISL

FRANCESCO GARRITANO

Related posts