Si è tenuto nei giorni scorsi, presso la CGIL Pollino Sibaritide Tirreno – Camera del Lavoro “Ripoli” di Cassano all’Ionio, un seminario informativo riservato ai lavoratori stranieri beneficiari dei progetti Sprar. Grazie alla Flai Cgil comprensoriale e al Cidis di Cassano all’Ionio, nell’incontro sono state delineate le peculiarità dei contratti collettivi nel settore agricolo sviluppando – parallelamente – le specificità contrattuali e le opportunità fiscali e previdenziali generali e particolari per i lavoratori migranti.
L’iniziativa è solo la prima che la Camera del Lavoro CGIL comprensoriale intende sviluppare a favore del contesto sociale cassanese e con particolare attenzione ai temi del lavoro, in tutte le sue declinazioni, nei confronti dei lavoratori sia italiani che stranieri, tutto in stretta collaborazione col Cidis.
In un territorio che, probabilmente più di altri, ha bisogno di “buon lavoro”, dove tutte le tutele previste da norme e contratti vigenti devono essere patrimonio comune esigibile da parte di tutti, dove la “vocazione agricola” determina le priorità di azione, in questo contesto si è inteso agire – unitamente alla Flai CGIL Pollino Sibaritide Tirreno – partendo dai più deboli, dai lavoratori stranieri, facendo tesoro delle innumerevoli esperienze maturate sul campo, nell’incessante e quotidiano confronto con le problematiche del lavoro.
La CGIL, quindi, a Cassano come a Cirò Marina e Riace, resta in campo con un ruolo attivo e propositivo sui temi sociali e del lavoro fra i più attuali e scottanti; il nostro è “l’impegno dell’agire” con azioni e attività quotidiane, continue e costanti e sempre improntate al confronto.