Le ultime vicende di cronaca giudiziaria ci consegnano un quadro paradossale, oltre che drammatico, della condizione femminile e del grado di tutela giuridica della donna. Le sentenze di Genova, Bologna e Ancona ci mostrano plasticamente quanto l’applicazione delle norme sia spesso in contraddizione con il comune sentire e quanti limiti anche etici sono ivi contenuti. Il rito abbreviato, il riconoscimento delle attenuanti e lo sgravio di pena riconosciuto per buona condotta, strumenti normativi introdotti per tutte le fattispecie di delitti, sostanziano quella sensazione generale di impunità che spesso accompagna l’esito…