Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza al Comandante del Corpo di Polizia Locale del Comune di Corigliano-Rossano, avv. Arturo Levato, e a tutti gli Agenti del Corpo per i gravi e ingiustificati attacchi subiti da parte di un blog cosentino. Accuse pesanti e infamanti, che hanno il solo scopo di indebolire il ruolo e l’importanza del Corpo di Polizia locale della Città, e mirano unicamente a distruggere il buon nome e l’importante lavoro quotidianamente svolto dal Corpo della Polizia Locale di Corigliano-Rossano. E infatti, pur in presenza di evidenti carenze di organico, il Comandante, grazie alla fattiva collaborazione di tutti gli Agenti a disposizione, cerca di garantire un servizio ottimale su tutto il territorio comunale. Purtroppo, è di moda la facile denigrazione, che in questo caso colpisce e offende chi lavora e svolge il proprio dovere con difficoltà e rischi quotidiani. Al contrario, è necessario rafforzare la causa principale che è alla base della nuova città; occorre cioè costruire sinergicamente un nuovo modo di vivere un territorio così vasto e ricco di risorse, che però non può e non deve essere mortificato da anonimi sciacalli. Specie da quelli che non hanno alcun interesse a rafforzare l’autonomia e la forza di questa parte di Territorio. La Fp-Cgil, che da sempre segue con attenzione la vita quotidiana dei Lavoratori impegnati all’interno del Corpo di Polizia Locale, non rimane in silenzio davanti a così gravi ed infamanti accuse. Perciò, difendiamo l’operato di questi Lavoratori che, con sacrificio e abnegazione, non lesinano energie per rendere più civile e più sicuro il nostro vivere quotidiano. È pertanto necessario che l’intero Corpo di Polizia Locale venga riconsiderato e ascoltato, perché solo così gli Agenti potranno continuare a dare il proprio valido contributo all’ambizioso progetto che con la fusione ci siamo voluti dare: ossia creare una grande Città capace di assurgere a volano socio-economico di questa nostra Calabria.
FP CGIL Comprensoriale – Vincenzo Casciaro