L’Inps DEVE rimanere a Scalea

CGIL Pollino Sibaritide Tirreno

La chiusura della sede Inps di Scalea è un fatto che ci preoccupa; pur comprendendo come le criticità riscontrate sull’immobile, sede dell’istituto, rappresentino un pericolo per i lavoratori e per i cittadini la cui salvaguardia è priorità nell’agire della Cgil.

Come unico percorso possibile, in tempi brevi, urge ripristinare la piena funzionalità e la sicurezza dello stabile o ricercare una nuova sede a Scalea in modo da garantire i servizi ed evitare un grave danno per la comunità con la intuibile creazione di disagi, soprattutto, per le fasce meno protette del territorio.

Lo spostamento, seppur temporaneo, degli uffici presso la sede Inps di Paola è un provvedimento che non condividiamo e che non tiene minimamente conto dei servizi essenziali erogati e delle caratteristiche geografiche, storiche e sociali del territorio interessato.

Chiediamo, quindi, alle Istituzioni di trovare insieme, mediante apposito ed urgente incontro con la Direzione ed il Comitato provinciale INPS, fino alla risoluzione delle criticità riscontrate sull’immobile e nelle more del percorso indicato, una soluzione che non penalizzi gli utenti e che mantenga attivi i servizi a Scalea per non scaricare su pensionati, diversamente abili, lavoratori e cittadini i costi economici e sociali di qualcosa di cui non hanno minimamente colpa.

 

Scalea, 22/01/2020

Giuseppe Guido, segretario generale Cgil Pollino Sibaritide Tirreno

Franco Spingola, segretario generale Spi Cgil Pollino Sibaritide Tirreno

Vincenzo Casciaro, segretario generale Fp Cgil Pollino Sibaritide Tirreno

Domenica Iannello, Responsabile Cgil zonale

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