Le elezioni amministrative e la scelta dei propri rappresentanti sono un momento importante per ogni comunità. L’attuale contesto sociale ed economico rende ancor più significativo il particolare momento e richiede chiarezza di impegni, lealtà, vision e coerenza in chiunque si candidi al governo della cosa pubblica e quindi della città di Castrovillari.
E’ questa la “direzione” del documento “LA CGIL PER LA CITTÀ DI CASTROVILLARI”: diretto, autonomo e che – già nel titolo – esprime l’attaccamento ad un territorio che deve interpretare, con determinazione ed autorevolezza, un ruolo importante all’interno dell’area vasta del Pollino. La Cgil Pollino Sibaritide Tirreno ha redatto un suo contribuito alla discussione democratica, per stimolare un confronto partecipato su temi e priorità, non certo esaustivi dei bisogni della comunità castrovillarese e che, per l’organizzazione sindacale, sono rappresentativi di interessi generali, di natura programmatica e collettiva.
Proponiamo la nostra idea di un nuovo progetto di sviluppo socio-economico della città che per realizzarsi ha bisogno, prioritariamente, di una riorganizzazione della struttura burocratica comunale. La valorizzazione e la formazione del personale devono diventare strumenti per stare al passo dei cambiamenti e, consapevoli delle difficoltà economiche, ma guardando all’obiettivo, con apposito nucleo operativo da costituire, intervenire con decisione contro la piaga dell’evasione fiscale.
Un’idea di sviluppo efficace, che stia all’interno del piano di strategia nazionale per le aree interne, con la fattiva partecipazione di tutti gli attori territoriali e che guardi alla istruzione ed alla cultura come diritti imprescindibili. Riteniamo preminente che la prossima amministrazione comunale si doti di un assessorato alla cultura che promuova, in primis, la cultura antifascista contro il riaffacciarsi di rigurgiti xenofobi.
Il confronto e la concertazione, attraverso il rilancio del protocollo di relazioni sindacali già esistente, devono essere gli strumenti per pretendere che il diritto alle cure sia effettivamente esigibile; rivendichiamo la nostra proposta della costituzione di un tavolo permanente territoriale sulla salute, per monitorare il funzionamento delle strutture, verificare gli investimenti, trovare soluzioni per garantire i LEA, con l’auspicio che sia assunta dai candidati.
Agroindustria, no all’ecodistretto nel sito della ex “cementeria” per ragionare di filiera pubblica del legno, valorizzazione dell’ASI e dell’area PIP, difesa di territorio ed ambiente, legalità e trasparenza, collocamento pubblico, criteri di aggiudicazione degli appalti e contrattazione inclusiva tra le altre priorità per la città, per il lavoro ed i diritti.
Il documento sarà presentato ed illustrato in una conferenza stampa, presso la sala riunioni della CGIL comprensoriale sita in via Alfano n°12, martedì 25 agosto 2020 – ore 11:00. Il documento sarà inviato a tutti i candidati a sindaco della città che saranno invitati successivamente ad un pubblico confronto sui temi dell’idea di sviluppo proposta dalla Cgil Pollino Sibaritide Tirreno.
Francesca Marino, Responsabile Politiche della Comunicazione
CGIL Pollino Sibaritide Tirreno