S.S. 106 – Licenziati 28 lavoratori
Altri 28 posti di lavoro in Calabria a rischio licenziamento. Questa è la drammatica situazione che si sta consumando presso il cantiere della costruenda ss 106 di Siryo Webuild. A seguito di non meglio chiarite circostanze di contrasto tra quest’ultima ed Anas infatti, a farne le spese sono i lavoratori dipendenti della ditta Geoserving di Frosinone. Le maestranze svolgono fin dal principio dei lavori del cantiere il servizio di controllo in laboratorio dei cubetti di cemento e degli stalli di galleria in appalto appunto con la ditta laziale. Essa è stata nei scorsi giorni repentinamente mandata via da Webuild per ragioni da chiarire. Risultato purtroppo è stato l’arrivo di una nuova azienda, la Socotec di Milano, che sprovvista di lavoratori stamattina è in sede a Villapiana ma senza poter lavorare come dovrebbe…oltre il danno la beffa! La Filcams Cgil territoriale e la CGIL Pollino Sibaritide Tirreno è al fianco dei lavoratori e non lascerà’ nulla al caso per la difesa dei posti di lavoro. I diritti non si appaltano! Auspichiamo nei prossimi giorni un tavolo tra le parti per trovare una soluzione dignitosa a questa incredibile vicenda. Non è minimamente pensabile che sul cantiere in costruzione più grande d’Italia si consumino licenziamenti de facto in maniera così improvvisa.
Andrea Ferrone, segretario generale Filcams CGIL Pollino-Sibaritide-Tirreno
Giuseppe Guido, segretario generale CGIL Pollino-Sibaritide-Tirreno