L’approvazione in via definitiva alla Camera della legge sulla autonomia differenziata, unitamente alle legge sul premierato, è una ferita profonda alla democrazia. Una norma che fa male a tutto il Paese, non solo al mezzogiorno, dividendolo e rendendolo più debole, che compromette la Costituzione nata dalla resistenza e lede i diritti di cittadine e cittadini. A pagare le conseguenze della norma approvata saranno soprattutto pensionate e pensionati, lavoratrici e lavoratori. Si mette a rischio il diritto alla sanità pubblica, alla istruzione, alla salvaguardia dell’ambiente, alla sicurezza sul lavoro. Si sta…