Funzione Pubblica e CGIL comprensori di Cosenza e Pollino Sibaritide Tirreno chiedono alla Regione Calabria la immediata nomina del nuovo Direttore Generale dell’ASP cosentina.
L’incarico di Commissario della più grande Azienda Sanitaria Calabrese, affidato alla dott.ssa Caterina De Filippo per un periodo limitato e comunque in attesa dell’espletamento del relativo bando, non è certo la soluzione migliore. La dott.ssa De Filippo, nei cui confronti nutriamo la massima stima, nella sua duplice veste di Commissaria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro e di Commissario dell’ASP di Cosenza, potrebbe garantire solo a giorni alterni la propria presenza. Questo dato di fatto induce forte preoccupazione sulla possibilità che il suo mandato sia espletato pienamente in entrambi gli incarichi.
Nell’immediato, potrebbe subire un rallentamento la contrattazione integrativa, con le tante altre questioni tuttora rimaste insolute: la riqualificazione del personale, le trasformazioni a tempo pieno dei tanti rapporti di lavoro part time, le procedure di assunzione per le figure professionali già autorizzate. Potrebbe risentirne l’applicazione di accordi già siglati, come il rinvio della pubblicazione del bando per l’assegnazione di una fascia economica, concordata con l’ASP già dallo scorso 19 dicembre.
Una gestione temporanea e a singhiozzo potrebbe compromettere una programmazione strategica nell’erogazione dei servizi, già in precarie condizioni. Infatti, la situazione drammatica in cui versano i servizi territoriali, che da tempo stiamo denunciando, avrebbero richiesto una svolta decisiva. I cittadini hanno già subito i disagi di una sanità territoriale che non risponde neanche ai bisogni primari: la rete di emergenza urgenza, con i percorsi assistiti alla partoriente e al neonato; le forme associative dei medici di famiglia, con la terapia domiciliare e l’assistenza ai malati cronici; la prevenzione.
La Funzione Pubblica insieme alla CGIL comprensori di Cosenza e Pollino SibaritideS Tirreno chiedono una rapida ridefinizione delle nomine già effettuate, con incarichi affidati a Direttori Generali nel pieno delle loro funzioni, a prescindere dai nominativi, che comunque devono scaturire da un’attenta selezione per competenze e conoscenza del territorio.
Pertanto, chiediamo a gran forza che venga dato un solido e urgente assetto di governo all’Azienda Sanitaria Provinciale, necessario per proseguire il confronto nell’interesse dei lavoratori e della popolazione. Ogni rinvio comporta un grave danno per le aspettative dei lavoratori e costituisce uno schiaffo alla dignità dei cittadini bisognosi di assistenza sanitaria da parte del servizio pubblico.
Cosenza, 18 febbraio 2019
Teodora Gagliardi e Vincenzo Casciaro, segretari generali FP CGIL comprensori di Cosenza e Pollino Sibaritide Tirreno
Umberto Calabrone e Giuseppe Guido, segretari generali CGIL comprensori di Cosenza e Pollino Sibaritide Tirreno