SI GARANTISCA IL RICHIAMO VACCINALE AI 5.100 PAZIENTI DEL DISTRETTO DEL TIRRENO

CGIL Pollino Sibaritide Tirreno

Per quanto a conoscenza della CGIL, dello SPI e di Federconsumatori, 5.100 ultraottantenni del Distretto del Tirreno cosentino, che hanno già ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer BioNtech, sono a rischio di non ricevere, come programmato, la seconda dose di richiamo come dai protocolli vaccinali.

Tale rischio riguarda oltre il 60% degli ultraottantenni residenti nel Distretto che hanno aderito alla prima fase di vaccinazione. Altri, fra non poche difficoltà, stanno aderendo tramite il sistema di prenotazione online. Molti di loro sono anche soggetti fragili o non autosufficienti.

E dire che, recuperando i tanti ritardi ed il caos regionale di gestione del Piano vaccinale e facendo i conti con l’insufficienza delle dosi assegnate di vaccini, grazie allo sforzo nell’organizzazione dei punti vaccinali predisposti con proprio personale e negli ambulatori dell’89% dei Medici di Medicina generale del territorio e con la solidarietà di volontari che hanno aderito allo sforzo organizzativo, il Distretto ha potuto procedere nella campagna di somministrazione delle dosi assegnate vaccinando anche, con Astrazeneca, il personale scolastico.

Atteso che il richiamo a completamento del ciclo con il vaccino Pfizer dovrà essere effettuato entro i tempi previsti dalle indicazioni sanitarie, vale a dire entro 19-42 giorni dalla prima dose e che al momento sono a disposizione del Distretto per quanto ci consta solo dosi Astrazeneca, si rende urgente che la Direzione dell’ASP ed il Commissario ad Acta Longo garantiscano al Distretto l’approvvigionamento delle dosi Pfizer per assicurare il completamento del ciclo ai 5.100 pazienti del Distretto già allarmati per l’assenza di comunicazione del giorno del richiamo.

E’ gravissimo che il Distretto sia stato lasciato privo delle dosi di richiamo Pfizer ed è ancora più grave, se confermato, che ad altri Distretti della stessa Asp sia stato consentito, invece, di completare il 2° richiamo Pfizer perché la vaccinazione è diritto universale che va riconosciuto a tutte e tutti ed alle medesime condizioni.

CGIL, SPI e Federconsumatori sollecitano, pertanto, in considerazione dell’annunciato arrivo in Calabria di 42.000 dosi comunicato dal commissario straordinario Figliuolo, il pronto intervento delle Autorità sanitarie richiamate affinché anche ai cittadini del Distretto sanitario del Tirreno venga garantito il diritto di ricevere nei tempi corretti il richiamo della 2° dose così attesa per tutelare al meglio la propria salute dal rischio di contagio e per continuare a sperare di voltare pagina da una pandemia che sta mettendo in ginocchio le famiglie, il lavoro e le aziende.

Allo stesso tempo, CGIL, SPI e Federconsumatori sollecitano il superamento di ogni criticità sanitaria regionale riguardante il funzionamento del sistema delle prenotazioni che dev’essere governato unitariamente senza alcun scollamento causa di confusione e disagio fra i cittadini ed il modello organizzativo dei Distretti e senza logica campanilistiche o localistiche.

La salute dei cittadini non può aspettare! Salute e vaccino sono un diritto universale.

Segretario Generale CGIL Pollino Sibaritide Tirreno Giuseppe Guido

Segretario Generale SPI-CGIL Pollino Sibaritide Tirreno Franco Spingola

Presidente Federconsumatori Calabria Mimma Iannello

 

 

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