COMUNICATO STAMPA UNITARIO
STATO DI AGITAZIONE DEGLI ADDETTI ALLE ATTIVITA’ DEL SERVIZIO DI VIGILANZA E SORVEGLIANZA IDRAULICADELLA PROVINCIA DI COSENZA.
Anche gli addetti alla vigilanza e sorveglianza idraulica della provincia di Cosenza, da stamattina,
hanno dichiarato lo stato di agitazione per i forti ritardi che la Regione e l’Afor stanno
facendo registrare nel pagamento delle retribuzioni di Settembre e Ottobre . Una situazione
insostenibile per i circa 120 sorveglianti che assicurano il monitoraggio delle aste fluviali
nell’intera provincia, servizio pubblico essenziale come prevede espressamente la L.R. 31/
2009. Parliamo di lavoratori part-time che ricevono, per l’attività di sorveglianza idraulica, una
retribuzione media mensile inferiore ai 700 euro con la quale devono addirittura anticipare
le spese di trasferimento sul territorio, con il mezzo proprio, per distanze che superano quasi
sempre i 100 km al giorno; anticipazioni che stentano ad essere rimborsate puntualmente,
aggravando, di fatto la già critica condizione economica dei lavoratori.
A ciò si aggiunge l’insufficienza organizzativa e strumentale nell’effettuazione del servizio che
viene comunque garantito solo grazie alla messa a disposizione di attrezzature, come sistemi
GPS, computer e fotocamere, di proprietà dei lavoratori.
Per tali impellenti ragioni e per sostenere l’apertura di un tavolo regionale sulle prospettive
del servizio, che per legge è uno strumento capace, se efficacemente svolto, di contribuire
notevolmente alla prevenzione del dissesto idrogeologico e prevenire il pericolo di esondazioni,
i lavoratori si autoconvocheranno per Martedì 8 Novembre, presso la sede dell’assessorato
regionale al bilancio di Catanzaro, restando, nel frattempo, consegnati nelle sedi provinciali e
sub provinciali dell’Afor .
Cosenza, 2/11/2011
Flai CGIL : Adriano SAVAIA- Michele TEMPO
Fai-CISL: Mario AMMERATA
Uila-UIL: Antonio DE GREGORIO