La CGIL Camera del Lavoro Territoriale del Pollino, della Sibaritide e del Tirreno con sede a Castrovillari, nell’esprimere solidarietà e vicinanza ai commercianti, artigiani, imprenditori e cittadini che negli ultimi tempi sono stati vittime di una vigliacca ed inaccettabile aggressione intimidatoria, richiama alla mobilitazione ed alla vigilanza tutti i livelli istituzionali locali e territoriali, la società civile, le forse politiche e quelle preposte a garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Il Sindacato, preoccupato per l’ultimo episodio di intimidazione ai danni di un esercente nella zona PIP di Castrovillari: lo sparo contro una vetrina di un capannone industriale con un fucile calibro 12. La dinamica dell’accaduto non è ancora chiara, ma pare che approfittando dell’assenza del personale che lavora presso la struttura commerciale – tutti usciti durante l’ora della pausa pranzo – qualcuno si sia avvicinato all’esercizio commerciale ed abbia esploso un colpo di fucile all’indirizzo della vetrina. Il gesto di chiara matrice intimidatoria, richiama all’attenzione quelli degli ultimi giorni. Una serie di episodi su cui evidentemente le forze dell’ordine stanno lavorando con diligente impegno, nella speranza che al più presto vengano assicurati alla giustizia gli autori degli atti delittuosi.
Il Sindacato richiama alla vigilanza ed alla mobilitazione i cittadini, i lavoratori, tutti i livelli di governo democratico del territorio affinchè possibili embrioni di organizzazioni criminali vengano stroncati sul nascere con ferma e decisa determinazione. Il presidio democratico della città e del territorio, la società civile, le forze produttive, diano un sostanziale sostegno all’azione delle forze dell’ordine ( Polizia di Stato e Carabinieri ) ed alla Magistratura al fine di frenare nell’immediatezza dei fatti accaduti questa pericolosa deriva che ha prodotto alcuni episodi di intimidazione nel giro di pochi giorni a Castrovillari.
Risultano ancor più inaccettabili oltre che deprecabili questi atti intimidatori, ai danni del tessuto produttivo della Città, in un’area a grave ritardo di sviluppo dove è già di per sè difficile provare a promuovere lavoro e sviluppo attraverso la libera impresa perchè la criminalità rappresenta la maggiore barriera allo sviluppo socio economico del territorio.
Il Sindacato è impegnato a tenere alto il livello di attenzione e di mobilitazione dei lavoratori, della società civile, delle forze politiche, delle istituzioni e delle forze produttive della città contro ogni tentativo di condizionamento criminale dell’economia già debole e fortemente penalizzata dalle politiche governative: un fronte comune contro la criminalità.
Castrovillari, 16 maggio 2013
Per la Segreteria Confederale
Cgil Camera del Lavoro Territoriale di Castrovillari
Silvano Lanciano