Le scriventi Organizzazioni Sindacali, a seguito di sollecitazioni e in rappresentanza dei lavoratori iscritti, rispetto alla manifestazione indetta per il giorno 17 c.m. alla quale, presumiamo, parteciperanno tutti gli enti consortili della Provincia di Cosenza, con la presente comunicano che si stanno verificando nei confronti dei lavoratori atteggiamenti che non garantiscono le normali procedure a garanzia delle libertà individuali e contrattuali degli stessi.
Riteniamo doveroso evidenziare che l’adesione alla manifestazione in oggetto o a qualsiasi altra iniziativa debba essere libera e strettamente legata alla volontà di ogni singolo lavoratore, scevra da qualsiasi tipo di intervento coercitivo; difatti rammentiamo che qualunque iniziativa, sciopero e manifestazione, sino ad oggi organizzata, dai livelli Territoriali a quelli Nazionali dalle scriventi OO. SS. , viene discussa e approfondita con tutti i lavoratori interessati in massima democrazia e libertà di confronto.
Ribadiamo pertanto che i lavoratori di cui sopra possano liberamente, se condividono i contenuti le analisi e le proposte dell’iniziativa in oggetto, partecipare a qualunque tipo di iniziativa ma sempre e comunque nel rispetto della persona e delle libertà di ogni singolo lavoratore.
Si fa presente oltretutto che, la scelta di coinvolgere, se pur per un solo giorno, la totalità dei dipendenti, in particolare i lavoratori forestali, quindi non impiegati nei settori bonifica ed irrigazione ma impegnati in questo periodo estivo nel servizio AIB, nonché i lavoratori addetti all’irrigazione, potrebbe, a ns. modesto parere, generare evidenti disfunzioni e criticità in termini di vigilanza territoriale e di servizio all’agricoltura.
Valutiamo inoltre, in una fase che presenta forti criticità di contesto e per il settore della bonifica, di dubbia opportunità la necessità di onerose adunate che necessitino il ricorso ad una “sorta di precettazione” alla partecipazione nei confronti del personale che spesso non si paga con regolarità gli stipendi e finora ostacolato da regolamentazioni farraginose ad esercitare il diritto costituzionale al ricorso allo sciopero.
Pur non entrando in merito alle questioni che verranno affrontate giorno 17 c.m., diffidiamo i consorzi indirizzo a continuare in azioni di pressione che limitano le libertà individuali di ogni dipendente, considerato che la scelta di sospendere le attività lavorative è stata una valutazione delle amministrazioni consortili in oggetto; siamo convinti, infine che una più approfondita informativa a tutte le maestranze potrebbe almeno chiarire l’idea di ogni singolo lavoratore sulle posizioni e proposte degli enti in indirizzo.
Distinti saluti.
Cosenza – Castrovillari, 15.07.2013
Le Segreterie Comprensoriali e Provinciali
FLAI-CGIL FAI-CISL UILA-UIL