La Cgil Territoriale ritiene che le operazioni di messa in sicurezza, tombatura e definitiva chiusura della discarica di Campolescia vadano effettuate utilizzando ogni prescrizione utile a rendere le attività compatibili con la vocazione agricola del territorio, mediante tecnologie e buone pratiche atte ad escludere problemi per la salute dei cittadini, nonché attraverso tutti i sistemi utili ad escludere rischi di natura ambientale e di sicurezza.
Per tali ragioni ritiene utile, e richiede, una sospensione delle attività in corso sulla discarica che permetta un confronto tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria finalizzato ad una disamina congiunta della vicenda che ricerchi, inoltre, eventuali soluzioni utili ad utilizzare le risorse disponibili o reperire quelle necessarie alla tombatura attraverso forme di partenariato pubblico interessando i livelli istituzionali regionali, provinciali e territoriali in alternativa all’ulteriore abbanco di rifiuti in discarica ed arrivare, comunque, alla definitiva chiusura della stessa in tempi certi.
Nei prossimi giorni, per quanto espresso, la Cgil chiederà apposito incontro presso la Prefettura di Cosenza per favorire la ricerca di una comune e condivisa soluzione della vicenda nell’interesse della collettività e del territorio.
Castrovillari, 24/02/2016
La Segreteria Confederale Territoriale